IL SOTTOPASSO DI VIA CRISPI : DAL COMUNE SOLO “ BALLE SPAZIALI”
Il 6 maggio 2019 crollarono dei calcinacci nel sottopassaggio di piazza Tredici Vittime .
La strada fu ristretta e transennata in attesa che si iniziassero i lavori , resi urgenti perchè via Crispi è un arteria fondamentale per la viabilità cittadina.
Passarono quasi due anni è finalmente, nel gennaio 2021 ,l’ assessora alle manutenzione Maria Prestigiacomo, annunciò , in pompa magna durante una conferenza stampa, l’imminente inizio dei lavori del sottopasso di via Crispi :
“Proprio quello di via Crispi sarà fra i primi interventi, essendo il progetto dell’intervento già pronto“.
Un contratto venne infatti firmato il 9 febbraio 2021 con la ditta appaltatrice dei lavori, ovvero la Tecno Costruzioni.
Sono passati 6 mesi è la ditta attende invano la comunicazioni dal Comune sull’avvio dei lavori.
Perche?
La consigliera comunale Giulia Argiroffi, così commenta la situazione:
“Il cantiere non è mai partito. Ci sono dei cartelli di “lavori in corso” e dei restringimenti di carreggiata del sottopasso. Ciò in attesa che si intervenga con lavori di manutenzione straordinaria. L’accordo quadro, nonostante si chiami 2017-2020, è stato siglato soltanto a febbraio 2021, con estremo ritardo. Tali lavori non comprendono però prestazione professionali, dunque la progettazione rimane all’Amministrazione comunale“.
Cioè , se abbiamo capito bene, la ditta aspetta il progetto dal Comune che però, nonostante le rassicurazioni di 8 mesi fa dell’ assessora Prestigiacomo, “ il progetto dell’intervento è già pronto” non è ancora ……..pronto.
Qualche maligno però sostiene che il Comune non autorizza l’inizio dei lavori perché ……. i soldi non ci sono più .
Il sottopasso di via Crispi è dal 2019 abbandonato all’ incuria .
La consigliera Argiroffi così descrive la situazione :
“Ci sono, e sono evidenti, diffusi ammaloramenti dello strato di finitura e dei ferri di armatura, sia delle pareti di contenimento che anche nell’intradosso dei due ponti della rotonda. In questo momento la carreggiata è ristretta perché esiste evidentemente il rischio di caduta di pezzi di copriferro”
Una situazione MOLTO DELICATA.
L’ arteria centrale, che taglia in due piazza XIII vittime , rappresenta una struttura viaria fondamentale anche per il passaggio dei mezzi pesanti, viste le limitazioni a cui è sottoposta la Circonvallazione e via Oreto e vista la presenza degli ingressi del Porto, presso i quali si creano chilometriche code nelle ore di punta.
Un Comune normale avrebbe già provveduto a mettere in sicurezza il sottopasso e risolto il problema ma da un Comune come quello di Palermo che cosa ci si può aspettare ………..solo BALLE SPAZIALI .
P.S. L’assessora è i responsabili degli uffici comunali interessati sono stati convocati dal Consiglio comunale per relazionare e giustificare tale grave ritardo ma si sono rifiutati di intervenire perché sono in …… ferie!
Commenta ironicamente la consigliera Argiroffi :“Ferie, meritate viste le grandi fatiche di cui sono stati capaci”.